Poteva essere il segno visibile del nuovo corso dell’Rg Ticino, che a Borgosesia scende in campo con la terza maglia ufficiale e sin dal primo minuto vuol dire la sua ai padroni di casa, vuol mostrare che gli aggiustamenti delle ultime settimane nello spogliatoio avevano una direzione ben precisa e che finalmente è stata imboccata…
E sembrerebbe davvero così, quando a poco più di 5′ dal fischio di inizio Kambo azzecca il tempo giusto e di testa insacca alla sinistra di Gilli il gol del vantaggio per i verdegranata. Per tutto il 1′ tempo i nostri sembrano tenere bene il campo, e non è il pareggio di Areco arrivato al 19′ a spegnere l’entusiasmo e la grinta di Longo e compagni.
Il 2′ tempo prende tutta un’altra direzione: dopo 10′ Areco va nuovamente in gol e porta i padroni di casa in vantaggio, ma è sul finale che si decide tutta la partita, con Rancati autore di una doppietta che fissa definitivamente il risultato sul 4 a 1 per i padroni di casa.
“Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo in cui riuscivamo a essere padroni del campo, ma sapevamo che il Borgosesia approfitta sempre degli errori commessi in contropiede – è il commento a caldo di mister Celestini – fino a che loro non sono andati in vantaggio siamo riusciti a creare occasioni. Poi non ci possiamo nascondere, sicuramente il nostro tallone di Achille è l’attacco: mi auguro che in settimana riusciremo a porre rimedio”
“Per il pubblico è stata sicuramente una bella partita, ma il nostro è un passivo molto grande che va al di là dei nostri demeriti – conclude il tecnico – E’ un peccato non essere riusciti a portare a termine una gara iniziata così bene”
E quella maglia nera si è trasformata – purtroppo… – nel simbolo dell’ultima posizione in classifica.
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